top of page
umberto_edited.jpg

Umberto
Fiorentino

Parlare di Umberto FIorentino è parlare della storia della moderna chitarra jazz italiana.
Dalla fusion dei Lingomania al jazz sofisticato e contemporaneo di oggi, Umberto non ha mai smesso di stupire per la classe e l'innovazione delle proposte musicali.

Fiorentino ha scelto Pleks. Per lui ci sono quattro modelli signature: Fiorentino 1, 2, 3 e F4.
Tutti prodotti in delrin nero, diversi uno dall'altro, ma tutti inconfondibili. 
Come lui. 

Roberto
Cecchetto

Roberto Cecchetto è uno dei più importanti chitarristi jazz in Italia. Ugualmente a suo agio sia nel mainstream che nell'avant garde jazzistico, Cecchetto ha suonato con tutti i grandi della scena italiana e ha fatto parte di importanti gruppi con Enrico Rava, Paolo Fresu e altri.

Il suo stile è immediatamente riconoscibile e Roberto è sempre in tour, sia in Italia che in Europa.

Appena uscito il suo ultimo album, Humanity, in duo con Lionel Louecke.

Roberto Cecchetto

Dario
Pinelli

Dario Pinelli è un musicista appassionato di quello che fa. E questa passione si sente, eccome. Un vero entertainer, Dario passa dal jazz al pop, da solista manouche a cantante, senza soluzione di continuità. 

Dario tiene molto anche ai plettri che usa - Pleks, naturalmente.
Due i suoi modelli: Pinelli, un piccolo plettro manouche fratello del modello CURTO, e Pinellidue, meno spesso e dal timbro più chiaro e moderno.

Dario Pinelli

nicolabrad_edited.jpg

Nicola Cipriani

Brad
Myrick

Wanderlust è quella voglia matta di viaggiare,
di conoscere nuovi posti. Ma è anche il nome del primo album

di Nicola Cipriani e Brad Myrick - anche la loro musica,
gioiosa e invitante, sembra una finestra aperta
verso paesaggi sconosciuti.

Per registrare queste armonie ricche di sfumature
Nicola e Brad hanno usato Pleks Songe,

nella versione da 2mm.

Per celebrare invece l'occasione
e ovviare a precise necessità di uso su chitarre acustiche
nasce Wanderlust, il nuovo modello Pleks, dedicato

a questo duo eccezionale.

Brad Myrick & Nicola Cipriani

morenoviglione.jpg

Moreno
Viglione

Moreno è uno di quei musicisti senza frontiere - fa di tutto, dal rock al jazz, passando per il blues e il manouche, la sua vera passione. In questo stile ha suonato con artisti importanti, in svariate formazioni di successo.

Dopo anni fedele ai pleks Songe, Moreno adesso ha un plettro che porta il suo nome. La sagoma è quella del classico Fender 351, con una bella punta per articolare i licks del gypsy jazz e fori per un grip sicuro. Lo smusso asimmetrico è d'obbligo, così come il materiale, l'indistruttibile Delrin.

Moreno Viglione

Alessandro
Liccardo

Alessandro Liccardo: segnatevi questo nome. Se non lo conoscete già, ovviamente. Sì, perché Alessandro, giovane chitarrista napoletano, si è fatto strada come strumentista, produttore e insegnante, nonché membro di due formazioni esplosive, il trio fusion-jazz Main Street Project e la rock band Hangarvain, spesso in giro per l'Europa.

Pleks ha messo a punto con Alessandro il suo modello signature, Apleks: un plettro piccolo e agilissimo, adatto alle tecniche ibride, lo sweep, shredding o, più semplicemente, a un po' di sano blues.

 

Lo spessore variabile 'bombato' e lo smusso orizzontale danno a questo plettro una scorrevolezza unica. Tre fori di diametro diverso aggiungono un carattere inconfondibile. Come quello di Alex.

Alessandro Liccardo

Diodati By Giacomo Citro 2.jpg

FrancescoDiodati

Francesco Diodati è uno dei più importanti improvvisatori e compositori della sua generazione. Ha collaborato con personalità del calibro di Enrico Rava, Gianluca Petrella, Bobby Previte, Francesco Bearzatti, Antonello Salis, Jim Black, Shane Endsley, Dave Binney, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Enrico Pieranunzi, Gianni Lenoci e molti altri.

Nel 2015 ha ottenuto il Top Jazz  (Musica Jazz) come miglior gruppo con il quartetto di Enrico Rava, con il quale ha inciso Wild Dance (ECM) e collabora dal 2013.

Ha registrato 4 album in qualità di leader e collabora attivamente con i gruppi collettivi Oliphantre (Leila Martial, Stefano Tamborrino), MAT (Marcello Allulli, Ermanno Baron) e Floors (Francesco Ponticelli, Francesco Ponticelli). I suoi album hanno ottenuto riscontri entusiastici di critica e pubblico ed è stato votato come miglior chitarrista dal 2013 al 2017 dalla rivista JazzIt. Never the same (Auand, 2019) è stato recentemente recensito come disco del mese su Musica Jazz e su Stereophile (USA)

Francesco è inoltre docente di Chitarra Jazz presso il conservatorio di Monopoli dal 2017/2018 e docente stabile del Siena Jazz University a partire dall’anno accademico 2019/2020, oltre ad essere impegnato in workshop di breve e lunga durata in Italia e all’estero.

apleks5.jpg
bottom of page