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MATERIALI

DELRIN

Se si dovesse inventare il materiale perfetto per un plettro, questo dovrebbe avere come caratteristiche: la resistenza all’abrasione, la scorrevolezza sulle corde, l’alta densità per la profondità del timbro.


Invece, c’è già un materiale fatto esattamente così, e si chiama Delrin. Sviluppato dalla Dupont per utilizzo industriale, è perfetto invece come materia prima per i plettri. Il Delrin è resistente all’usura provocata dalle corde, veloce su di esse e ha un timbro dolce e deciso, pieno di carattere. 


Per queste ragioni il Delrin è il materiale di riferimento dei Pleks, testato e approvato con entusiasmo da migliaia di musicisti negli anni.

ACETATO DI CELLULOSA

Da non confondere con la celluloide, con la quale si producevano (tra altre cose) plettri prima della plastica, l’acetato di cellulosa è un polimero le cui fibre somigliano alla seta. Materiale docile, non eccessivamente duro, si presta oggi alla fabbricazione di montature per occhiali.
La versione tartarugata è visivamente gradevole, e i plettri fatti così risultano particolarmente belli. Ha un ottimo grip, è molto piacevole al tatto, e ha un timbro molto dolce e organico, somigliante al corno e al guscio di tartaruga.

TAGUA

Un vero miracolo della natura, il Tagua è il seme di una palma che cresce soltanto nel nord ovest dell’America latina.


Grande come un uovo o poco più, il Tagua, quando maturo, diventa solido e duro come se fosse avorio - non a caso, viene chiamato avorio vegetale.


Utilizzato prima della plastica per fare bottoni, oggi invece si usa soltanto nella bigiotteria.


E per i plettri, come i Pleks, che sfruttano le qualità di durezza e buon timbro.

ULTEM

Termoplastica di altissime prestazioni, Ultem è usata nell’industria aerospaziale e attrezzature chirurgiche e alimentari, tra altre. Ottima esistenza meccanica e alle temperature sono alcune delle caratteristiche di questo materiale. 

Dal punto di vista musicale i plettri fatti con Ultem suonano “grosso” con un attacco micidiale e caratteristico fruscìo sulle corde. Al momento è disponibile soltanto nello spessore di 2mm e per pochi modelli.

LAMINATO FENOLICO

Ultra resistente e assimilabile alla bakelite, il laminato fenolico è un materiale ibrido che viene ottenuto sovrapponendo sottilissimi veli di carta impregnati di resina naturale, che poi vengono sottoposti ad altissime temperature e pressione.

Il risultato è una pasta marrone con venature, bella da vedere ma anche da suonare. Timbro dolce ma con molto attacco.

LEGNI ESOTICI

I primissimi Pleks, nati dieci anni fa, furono fatti con grenadillo e padouk, due essenze africane. Nel corso degli anni la ricerca Pleks si è indirizzata verso altri materiali, ma su commissione si possono fare plettri in diversi legni come l’ebano, l’acero, il cocobolo, il guaiaco, il palissandro e vari altri.

Ogni essenza ha il suo timbro e anche il suo fascino, che possono essere apprezzati in pieno per chi li usa in studio, dove le tecniche di registrazione sono in grado di cogliere tutte le nuance timbriche.

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